Come NON fare delle rilevazioni di radioattività e come FARE della disinformazione da parte degli esponenti No-TAV.
A) 400 colpi al secondo non vuole dire nulla! Forse voleva dire 400 Becquerel? Becquerel che è una unità di misura che equivale ad un decadimento al secondo? Fermo restando che normalmente la radioattività si misura in Sievert per unità di tempo in quanto unità di misura più diffusa non si può non notare come un individuo di circa 70kg ha una radioattività di circa 8000 becquerel, un chilogrammo di granito di circa 1000, nel video appoggiando il contatore sulla roccia viva (vedere il punto B) tocca i 7000 ed una rilevazione dell'aria sui 1500!
(http://www.arpacal.it/index.php?option=com_content&view=article&id=79&Itemid=85)
Conta comunque il tempo di esposizione alla radioattività più che la dose in sè stessa: può essere tanto pericolosa una dose minima, ma a cui si è esposti a lungo, che una dose massiccia, ma per brevi istanti (si pensi agli esami con i raggi in ospedale). Ci sono precise normative che spiegano quali sono le dose massime a cui un essere umano può essere esposto in piena sicurezza, nonché le stesse misure di sicurezza da adottare (non per altro esistono le miniere di uranio, senza che ci siano morie di operai...). Ricordiamoci che in natura c'è un fondo naturale di radiazioni che varia a seconda del terreno o della quota, più rilevante nelle Alpi per la presenza di rocce granitiche, tra l'altro fino a questo momento la Val di Susa risulta con una presenza inferiore di rocce granitiche e radioattive rispetto alla media alpina.
B) Il contatore non si pone sulla roccia viva in quanto è risaputo che la maggior parte sono radiazioni alfa (radiazioni che decadono già a pochi centimetri dalla roccia e non hanno capacità di penetrazione, un foglio di carta bastano a bloccarle). La rilevazione probabilmente è stata fatta in quel modo perché, nonostante fossero in una galleria non areata, molto chiusa e quindi con sicuramente una concentrazione di gas Radon (gas radioattivo che si forma a seguito del decadimento del Radio) superiore alla media, i parametri di sicurezza, anche per operatori non equipaggiati con le dovute protezioni, rimanevano comunque nei parametri di riferimento.
C) Che vuol dire 'Sappiamo come vanno le cose?'. Stiamo parlando di un progetto internazionale e di portata strategica! Non della ristrutturazione in nero di una casa! Già in fase di progetto sono previste le migliori condizioni di sicurezza! Altre affermazioni poi sono così ridicole e risibili che non meritano commento... giusto per fare un esempio basti ricordare l'affermazione fatta dai no-TAV nel video per la quale studi della LTF avrebbero previsto un aumento delle patologie del 10/15%... non solo non esiste nessun documento a tal proposito, ma questa cosa, propagandata spesso dai no-TAV era relativa al vecchio progetto della Torino-Lione che prevedeva il passaggio nel Musinè (progetto abbandonato): quindi una emerita bugia di per sè e per di più una bugia 'vecchia' e fuori contesto!
Per fortuna che nel servizio fanno sentire altre voci, REALMENTE, competenti che dicono le cose come stanno e sanno di quel che si parla.
Inoltre per chi volesse informarsi realmente sull'argomento 'materiali radioattivi, amianto e geologia' della Val di Susa non possiamo che rimandarvi a questa serie di interessanti e SERI documenti:http://www.socgeol.it/254/amianto_e_uranio_in_val_di_susa.html
(http://www.arpacal.it/index.php?option=com_content&view=article&id=79&Itemid=85)
Conta comunque il tempo di esposizione alla radioattività più che la dose in sè stessa: può essere tanto pericolosa una dose minima, ma a cui si è esposti a lungo, che una dose massiccia, ma per brevi istanti (si pensi agli esami con i raggi in ospedale). Ci sono precise normative che spiegano quali sono le dose massime a cui un essere umano può essere esposto in piena sicurezza, nonché le stesse misure di sicurezza da adottare (non per altro esistono le miniere di uranio, senza che ci siano morie di operai...). Ricordiamoci che in natura c'è un fondo naturale di radiazioni che varia a seconda del terreno o della quota, più rilevante nelle Alpi per la presenza di rocce granitiche, tra l'altro fino a questo momento la Val di Susa risulta con una presenza inferiore di rocce granitiche e radioattive rispetto alla media alpina.
B) Il contatore non si pone sulla roccia viva in quanto è risaputo che la maggior parte sono radiazioni alfa (radiazioni che decadono già a pochi centimetri dalla roccia e non hanno capacità di penetrazione, un foglio di carta bastano a bloccarle). La rilevazione probabilmente è stata fatta in quel modo perché, nonostante fossero in una galleria non areata, molto chiusa e quindi con sicuramente una concentrazione di gas Radon (gas radioattivo che si forma a seguito del decadimento del Radio) superiore alla media, i parametri di sicurezza, anche per operatori non equipaggiati con le dovute protezioni, rimanevano comunque nei parametri di riferimento.
C) Che vuol dire 'Sappiamo come vanno le cose?'. Stiamo parlando di un progetto internazionale e di portata strategica! Non della ristrutturazione in nero di una casa! Già in fase di progetto sono previste le migliori condizioni di sicurezza! Altre affermazioni poi sono così ridicole e risibili che non meritano commento... giusto per fare un esempio basti ricordare l'affermazione fatta dai no-TAV nel video per la quale studi della LTF avrebbero previsto un aumento delle patologie del 10/15%... non solo non esiste nessun documento a tal proposito, ma questa cosa, propagandata spesso dai no-TAV era relativa al vecchio progetto della Torino-Lione che prevedeva il passaggio nel Musinè (progetto abbandonato): quindi una emerita bugia di per sè e per di più una bugia 'vecchia' e fuori contesto!
Per fortuna che nel servizio fanno sentire altre voci, REALMENTE, competenti che dicono le cose come stanno e sanno di quel che si parla.
Inoltre per chi volesse informarsi realmente sull'argomento 'materiali radioattivi, amianto e geologia' della Val di Susa non possiamo che rimandarvi a questa serie di interessanti e SERI documenti:http://www.socgeol.it/254/amianto_e_uranio_in_val_di_susa.html
Egregi signori,
RispondiEliminaleggo sulla colonna a fianco che una delle ragioni della nuova linea ad alta velocità sarebbe l'abbandono del traffico su gomma. Ebbene mi chiedo come mai questo non sia ancora accaduto per la linea già esistente da napoli a Milano e Torino. Da Nord a Sud abbiamo un gran traffico di TIR, perché i sitav pensano solo al traffico Est-Ovest, poi quello previsto tra 30 anni! Che l'uranio e l'amianto siano problemi superabili è certo, ma in val susa sono seccati che solo dopo infinite proteste sia stata riconosciuta la pericolosità delvecchio tracciato. nel filmato di corriere.tv i notav hanno fatto una figura folcloristica proprio perché non si era chiesto loro di spiegare le ragioni dell'allarme uranio, ma solo di parlarne. Mentre per i sitav è stata una passeggiata spiegare quanto fosse puerile pensare che non ci siano tecnologie adatte a superare i problemi ambientali e di salute. La superficialità dei progetti fatti a tavolino, ma costati cifre impressionanti, sono l'oggetto del dissenso in valle. La scelta di costruire un centinaio di km costosissimi e di rimandare a chissà quando il riammodernamento dell'intera rete ferroviaria. questo è il problema. se volete leggere dei dati interessanti, scritti in una sola pagina e pubblicati dalla "Padania" quando credeva di prendere voti in valle susa e pensava che io fossi un terribile notav cercate su google: boris bellone pechblenda. scoprirete che l'arpa di Ivrea, in tempi non sospetti, studiava le patologie respiratorie legate a fonti radioattive in Piemonte e per la valle di susa scelse i comuni di Villarfocchiardo e Giaglione. senza fare terrorismi , se leggete con cura scoprirete anche che non intendo spaventare nessuno ma solo invitare a prudenza, anche perché fin da piccolo "giocavo" con la pechblenda e sono ancora vivo a 57 anni.
Boris Bellone
"Ebbene mi chiedo come mai questo non sia ancora accaduto per la linea già esistente da napoli a Milano e Torino. Da Nord a Sud abbiamo un gran traffico di TIR, perché i sitav pensano solo al traffico Est-Ovest, poi quello previsto tra 30 anni"
EliminaForse perchè per ora sono tratti non inseriti nel loro contesto europeo (nei Corridoi previsti?)? Nel caso nessuno se ne sia accorto, ma oramai i traffici commerciali sono come minimo su scala continentale, non su scala nazionale. Avere una linea di per sè non vuol dire nulla se questa non è integrata con le altre: il vantaggio della ferrovia sta se si riesce a caricare il carico su ferrovia quasi alla fonte dopo breve trasferimento e scaricarlo vicino a dove serve. Non se devo caricarlo/scaricarlo/trasferimento/caricarlo/scaricarlo/trasferimento/ecc..
Basti pensare che ad esempio nel collegamento, per quel che riguarda le merci, tra l'Alto Tirreno e la pianura Padana manca ancora un tassello fondamentale come il Terzo Valico...
"La scelta di costruire un centinaio di km costosissimi e di rimandare a chissà quando il riammodernamento dell'intera rete ferroviaria."
demagogia in quanto la RETE (da non confondersi con il servizio, che è di competenza regionale) sta anch'esso venendo aggiornato, nella stessa val di Susa la linea storica è stata rimodernata appunto per i ritardi accumulati nel progetto della nuova linea (ritardi in gran parte e questo è fuori di dubbio da addebitare anche alle proteste) che costringeranno ad usare la vecchia linea ed il traforo storico in particolare ancora per diversi anni.
(sugli studi epidemiologici ti ho risposto sotto, infatti l'Arpa non ha fatto studi solo in quei due comuni, ma su tutti i comuni interessati, dati facilmente rintracciabili online)
l'arpa si è occupata di tutti i comuni della val susa ora, in tempi sospetti. in tempi non sospetti si è occupata di Giaglione e villarfocchiardo. questo non vuol dire che si muore per strada, ma che il problema c'è, come in modo molto più grave in alcune valli del vercellese, mi pare la val strona, dove le rocce persiliciche superano valori, a contatto della roccia e con la finestra che assorbe gli alfa e beta, di 0,06 mR/h (0,6 microsievert ora). si legga la mia paginetta così vedrà anche le gammagrafie in onore di Becquerel (1896)
EliminaTempi sospetti? Tempi non sospetti? Ma è una barzelletta la sua! L'ARPA fa il suo lavoro, non si mette a modificare i dati e le rilevazioni a piacimento. Se lei è a conoscenza di casi come questi faccia una denuncia, se no si guardi bene dal dire certe cose in giro e farebbe più bella figura a stare in silenzio... anche questo è terrorismo psicologico (oltre al fatto che credo sia un qualche tipo di reato mettere in giro false voci a proposito dell'operato di enti pubblici, per di più quando questo ha a che fare con la salute pubblica)...
Eliminadimenticavo: le radiazioni alfa sono fermate subito dalla finestra del geiger. il geiger rivela soprattutto i raggi gamma che tra l'altro non sono così pericolosi perché attraversano tutto il nostro corpo e se ne vanno via (come si può leggere nei manuali di radioprotezione). Ma sono indicativi della massa della sorgente radioattiva. il pericolo maggiore è dal Radon che decade in un altro elemento radioattivo solido che si può fissare alle vie respiratorie.
RispondiEliminaLa pericolosità del radon è stata osservata sia in seguito alla mortalità dei minatori in miniere di pechblenda (ossido complesso di Uranio) che in una località del Canada dopo l'uso di isolanti termici nelle case per risparmiare l'energia, dopo la crisi petrolifera di tanti anni fa. Il vostro piccolo errore non fa male a nessuno, ma correggetelo.
@Boris Bellone... nessun errore e nessuna correzione. Sinceramente non vediamo cosa dobbiamo correggere... fino a prova contraria i contatori più comuni registrano tutti i tipi di radiazione non discriminando tra queste... non avendo specificato i no-TAV nessun dato noi diamo assodato che i contatori fossero per l'appunto del tipo più comune.
EliminaSugli studi epidemiologici presto scriveremo, ma sta di fatto che per ora gli studi dell'ARPA indicano percentuali di mortalità in media con la media regionale e nazionali, ed una media di tumori leggermente superiore e questa è da addebitare principalmente alla diossina proveniente dagli impianti industriali.
Nel link al fondo dell'articolo tra l'altro c'è un report di una seria di indagini e studi proprio a tal proposito.
Bene, allora aspetteremo a lungo il trasporto su rotaia, posto che i produttori di pomodori e frutta varia accettino di caricare la loro merce sui treni. Le particelle alfa e beta sono fermate dalla finestra in metalòlo del geiger e pertanto non vengono conteggiate. la radioattività della pechblenda è data fondamentalmente dai raggi gamma che notoriamente diminuiscono con il quadrato della distanza, come dire dopo un metro lineare una piccola massa di pechblenda non è più pericolosa (per fortuna!). l'ARPA di ivrea ha fatto indagini in tempi non sospetti su Giaglione e villarfocchiardo, le altre indagini invece sono state eseguite in tempi sospetti. questo non vuol dire che sono false per carità. in val strona la radioattività delle rocce persiliciche a contatto, con la finestra chiusa del geiger, è di 0,06 - 0,1mR/h, elevatissima, molto più che in val susa e la gente ci vive, ma non vuol dire che si deve monitorare e avvertire la popolazione. la superficialità di chi vuole costruire ad ogni costo mi dà molto fastidio, soprattutto se poi si tagliano stipendi, sanità e pensioni. ma questa è un'altra questione.
Eliminadimenticavo di precisare: come è scritto ovunque le particelle alfa e beta sono assorbite da un foglio di carta, e lo dice anche lei. se tengo la finestra del geiger chiusa (due mm di metallo) misuro solo i raggi gamma che a contatto con la pechblenda segnano il valore massimo di 25-30mR/h (se legge la mia paginetta poi mi risponda pure)
Elimina"Bene, allora aspetteremo a lungo il trasporto su rotaia, posto che i produttori di pomodori e frutta varia accettino di caricare la loro merce sui treni."
Elimina???
Ritornando in topic sinceramente visto che nessuno ha spiegato che tipo di contatore fosse stato usato nè se la 'finestra' fosse aperta e chiusa e considerando che, guarda un po', i valori schizzano proprio quando attacca il contatore alla roccia si conferma quel che diciamo noi senza farla tanto lunga... se non rivelasse i raggi alfa le misurazioni sarebbero dovute risultare assai più uniformi e senza picchi particolare solo perchè si variava la posizione del contatore...
Quindi eviti di attaccarsi al nulla...
Sulla sua paginetta se vuole potrà linkarla e sarò felice di leggerla...
io non stavo facendo propaganda notav. non ha neppure capito questo. il nulla se lo tenga per lei. è ancora molto giovane. cordialmente
EliminaBoris bellone
Sinceramente l'età non è l'unico parametro per giudicare una persona... a meno di non ritrovarsi in una gerontocrazia dove solo l'età conta... cosa che non mi risulta. D'altronde io non conosco lei e lei non conosce me quindi mi sorge difficile immaginare che lei sappia la mia età...
EliminaNon di meno non posso non notare il suo comportamento immaturo: infatti io non l'ho mai accusata di fare propaganda no-TAV... questa sua uscita vuol dire due cose: o ha letto troppo velocemente e ha capito fischi per fiaschi, oppure non sapeva cosa replicare (d'altro canto mi sembra di avere esposto un fatto banale ed incontrovertibile) e allora se ne è uscito con l'attacco demagogico di turno.
Mi dica lei quale delle due... guardi che non c'è nulla di male ad ammettere di avere sbagliato... tra l'altro non mi ha ancora linkato la sua famosa paginetta.